venerdì 7 marzo 2008

Persepolis (o riflessioni sul "ridurre danneggiando progressivamente")



In un cinema della mia città alle 16 di un pomeriggio infrasettimanale sono andato a vedere un film bellissimo: Persepolis. Un film di animazione sulla storia recente dell'Iran. Non scriverò una recensione, non ne sarei capace.
Sfoglio il "calendario eventi" di questa settimana, e tra le tante proposte per questo sabato 8 marzo leggo: "Serata Top secret dedicata alle donne"; in una discoteca poi si "festeggerà" con un gruppo di spogliarellisti, e la lista continua. E' il business del divertimento, vero. E' il consumismo, baby! Mi pare però che ciò che più è "consumato" (nel senso di "ridurre danneggiando progressivamente") è la memoria. Siamo smemorati. La smemoratezza rende l'8 marzo una "festa", con le mimose e gli spogliarelli per celebrare chissà che cosa e chissà chi. Una specie di concessione maschilista, una volta l'anno facciamo finta che siamo sullo stesso piano.
Lo stesso è per i candidati, che possono dire tutto e il giorno dopo l'esatto contrario.
Lo stesso è per le leggi: senza memoria, per esempio, quello che era una conquista per contrastare tanti abusi e regolare delle sofferenze, oggi sembra essere un capriccio. E a volte rischia di esserlo davvero.
La smemoratezza ci frammenta e ci frantuma. Senza memoria, dunque, non si può essere "integri e coerenti" (chi ha visto o vedrà il film capirà perché uso questi due aggettivi). Senza memoria non c'è coscienza di sé e non c'è coscienza politica.
L'8 marzo è un sabato. Se volete fare (o farvi) un bel regalo andate a vedere Persepolis. E' un'occasione, per quelli come noi cresciuti in tempi di pace e di libertà. Un'occasione per ricordarci che senza memoria la libertà la stiamo "consumando" (nel senso di "ridurre danneggiando progressivamente").

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Anch'io ho visto "Persepolis" e vorrei aggiungere al regalo che potreste fare (o farvi) anche un bel libro: "Il mio Iran" di Shirin Ebadi, sono sicura che vi aiuterà a comprendere meglio il film e capire l'importanza della memoria. Inoltre proprio per non "dimenticare" invito tutti a partecipare al sit in che si terrà oggi pomeriggio a Cosenza,in piazza XI settembre dalle 16.00 alle 19.00.

Anonimo ha detto...

Io ho visto il film a scuola e è stata una bella scelta. Il film fa riflettere ma non annoiare grazie a quel pizzico di ironia.

Anonimo ha detto...

Io ho visto il film a scuola e è stata una bella scelta. Il film fa riflettere ma non annoiare grazie a quel pizzico di ironia.